STRESS LAVORO-CORRELATO
- PREAN

- Sep 23
- 2 min read
Updated: Oct 16
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di stress lavoro-correlato, un rischio che può incidere seriamente sulla salute dei lavoratori e sulla produttività delle aziende.
Ma di cosa si tratta esattamente e come viene valutato secondo la normativa italiana?
Cos’è lo stress lavoro-correlato?
Lo stress lavoro-correlato è definito come quella condizione in cui il lavoratore percepisce uno squilibrio tra le richieste ricevute nell’ambito lavorativo e le risorse a sua disposizione per affrontarle.
Non si tratta di una malattia, ma di una condizione che, se protratta nel tempo, può portare a disturbi fisici, psicologici e relazionali, con ripercussioni sia sul singolo che sull’organizzazione.
Cause principali
Lo stress lavoro-correlato può derivare da diversi fattori, tra cui:
carichi eccessivi di lavoro o ritmi troppo intensi;
mancanza di chiarezza nei ruoli e nelle responsabilità;
comunicazione inadeguata all’interno del team;
scarso supporto da parte di colleghi o superiori;
turni irregolari o difficoltà nel conciliare vita lavorativa e privata.
La normativa di riferimento
In Italia, la valutazione dello stress lavoro-correlato è un obbligo di legge.Il D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro) stabilisce che il datore di lavoro debba considerare anche questo rischio nella redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Come si valuta lo stress lavoro-correlato?
La valutazione si articola in due fasi:
Valutazione preliminare (oggettiva)Si raccolgono indicatori misurabili come assenze, infortuni, turnover, segnalazioni dei lavoratori. Si analizzano inoltre aspetti organizzativi (orari, carichi di lavoro, ruoli).
Valutazione approfondita (soggettiva)Se emergono criticità, si procede con strumenti più dettagliati, come questionari, interviste o focus group, per indagare la percezione diretta dei lavoratori.
Al termine, il datore di lavoro deve individuare e mettere in atto misure correttive: ad esempio, migliorare l’organizzazione, favorire la comunicazione interna, offrire percorsi di formazione o supporto psicologico.
Perché è importante?
Una corretta valutazione e gestione dello stress lavoro-correlato permette di:
tutelare la salute e il benessere dei lavoratori;
migliorare il clima aziendale e le relazioni interne;
ridurre assenze e calo di produttività;
rafforzare l’immagine dell’azienda come luogo sicuro e attento alle persone.
Conclusione
Lo stress lavoro-correlato non è un problema da sottovalutare: riconoscerlo e gestirlo in modo adeguato significa investire sia sul benessere dei lavoratori sia sulla qualità e competitività dell’impresa.
Noi di PREAN supportiamo le aziende nella valutazione dello stress lavoro-correlato, dalla fase preliminare fino alla definizione delle misure correttive più efficaci.
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